Seguici su
Cerca

Descrizione

Secondo antica tradizione, come attestato nella iscrizione in facciata, è ritenuto l’oratorio più antico di Scopello. Si trova sulla strada che porta all’Alpe di Mera, un tempo via di importante comunicazione attraverso la bocchetta della Boscarola con il Biellese.

Un recente restauro ha permesso il recupero di importanti affreschi nell’abside che nel XIX secolo era stato coperto con una nuova decorazione, contemporanea agli affreschi della facciata. Al centro vi è la Madonna in trono con il Bambino; a destra San Bernardo, San Gottardo e San Secondo di Asti; a sinistra del trono le figure di San Antonio Abate, San Giovanni Battista e San Sebastiano, alcuni di essi identificabili anche grazie alle iscrizioni: questi affreschi sono di autore ancora ignoto. Sopra l’immagine di San Secondo è venuta alla luce un’epigrafe con la dedicazione dell’edificio a lode di Dio e in onore di San Bernardo da parte degli abitanti “de Oro Quarini” (probabile antico toponomastico del luogo) e una data, la cui ultima cifra risulta abrasa, ma che presumibilmente, dalle tracce rimaste, si potrebbe leggere come 1473. L’iscrizione, chiaramente ripassata, termina in basso con “hoc opus”, locuzione alla quale forse seguiva il nome dell’artista, purtroppo perduto. Nel catino absidale, dove vi è una Maiestas Domini (il Cristo) con i simboli dei quattro Evangelisti: affresco di particolare pregio attribuibile a Johannes De Campo.


Descrizione

Oratorio di San Bernardo


IndirizzoIndirizzoFrazione Ordarino


Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà? 1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri